Ci sono tanti motivi per cui si decide di tinteggiare le pareti di casa; e che lo si faccia per un restyling o per caratterizzare un ambiente nuovo, la scelta delle finiture e dei colori è sempre un momento importante. Ma siamo davvero sicuri di sapere quale tipo di pittura faccia al caso nostro?

 

Quando si parla di imbiancare gli interni esistono diversi tipi di vernici, ognuna con caratteristiche differenti. La scelta del prodotto deve essere quindi guidata non solo da fattori estetici, in base all’effetto che si desidera ottenere, ma anche e soprattutto dalle caratteristiche e dalle necessità dell’ambiente.

 

Se ti sembra complicato, non preoccuparti: in questo post ti spiegherò tutto quello che devi sapere sulle vernici per interni, in modo da aiutarti a scegliere più facilmente il prodotto che fa per te!

 

 

 

1. VERNICI TRASPIRANTI E TRASPIRANTI SEMI-LAVABILI

 

Le vernici traspiranti e semi-lavabili sono le pitture classiche per interni, reperibili in un’ampia gamma di tonalità e a un prezzo contenuto. Sono molto versatili e applicabili su qualsiasi tipo di parete caratterizzata da un supporto tradizionale, ovvero da intonaco civile.

Tuttavia, questa tipologia di vernice ha una bassa resistenza all’acqua, per cui è sconsigliato bagnare la parete o cercare di lavarla.

 

 

2. VERNICI LAVABILI

 

La pittura lavabile è una vernice per interni resistente a un alto numero di cicli di lavaggio con acqua. È piuttosto durevole, si sporca difficilmente ed è disponibile in una vasta gamma di colori.

Sebbene sia indicata come “lavabile” si può detergere esclusivamente con acqua; non è quindi smacchiabile in senso vero e proprio, in quanto non è resistente all’uso di detergenti.

Questo tipo di vernice può essere applicata su pareti di intonaco, gesso e cartongesso.

Da evitare in casi di umidità di risalita, ovvero quando si hanno delle infiltrazioni di umidità dal terreno, e in generale su pareti che necessitano di traspirazione.

 

 

3. SMALTI ACRILICI

 

Gli smalti acrilici sono vernici molto resistenti, disponibili in un’ampia scelta di nuance. Grazie alla loro bassa porosità possono essere facilmente deterse e smacchiate, anche con prodotti sgrassanti. Per questo motivo, è particolarmente consigliata per ambienti che si sporcano facilmente, soggetti a sfregamento o al contatto con le mani, come la cucina, le stanze dei bambini, corridoi stretti, e così via.

Come nel caso delle vernici lavabili, gli smalti acrilici sono da evitare in casi di umidità di risalita e su pareti che necessitano di traspirazione.

 

 

rullo per tinteggiare le pareti di casa

 

 

4. CALCE

 

La calce è un tipo di pittura molto antica, ampiamente utilizzata in epoca romana. Messa da parte per molti anni in favore delle vernici sintetiche, la calce ha fatto il suo ritorno grazie alla bioedilizia e all’attenzione sempre maggiore riservata alla salute delle persone e dell’ambiente.

La calce è infatti un tipo di tinteggiatura naturale e non tossica, che garantisce ambienti salubri e sicuri. È altamente traspirante, anallergica e naturalmente antimuffa. Tuttavia, è disponibile quasi esclusivamente in tonalità pastello, in quanto l’aggiunta di pigmento potrebbe inficiarne la traspirabilità.

La pittura a calce è piuttosto delicata; di conseguenza non è lavabile e si sporca facilmente.

In linea di principio è consigliata per ambienti interrati o sotterranei e ovunque vi siano problemi di umidità.

 

 

5. PITTURA SILOSSANICA

 

È chiamata silossanica la vernice a base di resine, perlappunto, silossaniche. Questo tipo di pittura è altamente traspirante, resistente all’acqua e lavabile. La scelta dei colori è però limitata: come la pittura a calce, è disponibile in colori pastello per garantirne l’alta traspirabilità.

La pittura silossanica è consigliata per interventi di sanificazione di ambienti umidi oppure in caso di umidità di risalita a seguito della realizzazione di un sottofondo anti-umido. Può essere applicata anche su tinteggiature preesistenti, a seguito della preparazione della superficie mediante l’uso di un primer silossanico.

 

 

Conoscevi la differenza tra questi tipi di vernice? Fammelo sapere con un commento!

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E se pensi di avere bisogno di una mano per mantenere le redini dei lavori, non temere: il designer di interni è proprio la persona che può aiutarti nella progettazione e nella supervisione del processo!

 

A presto,

Elisabetta